Le mie parole sono sassi,
Precisi aguzzi pronti da scagliare
Su facce vulnerabili e indifese..
Sono nuvole sospese,
Gonfie di sottointesi,
Che accendono negli occhi infinite attese.
Sono gocce preziose, indimenticate,
A lungo spasimate e poi centellinate..
Sono frecce infuocate che il vento o la fortuna sanno indirizzare.
Sono lampi dentro a un pozzo, cupo e abbandonato..
Un viso sordo e muto che l'amore ha illuminato...
Sono foglie cadute,
Promesse dovute,
Che il tempo ti perdoni per averle pronunciate..
Sono note stonate,
Sul foglio capitate per sbaglio,
Tracciate e poi dimenticate...
Le parole che ho detto, oppure ho creduto di dire..lo ammetto
Strette tra i denti,
Passate, ricorrenti,
Inaspettate, sentite o sognate...
Le mie parole son capriole,
Palle di neve al sole,
Razzi incandescenti prima di scoppiare..
Sono giocattoli e zanzare, sabbia da ammucchiare,
Piccoli divieti a cui disobbedire..
Sono andate a dormire sorprese da un dolore profondo
Che non mi riesce di spiegare..
Fanno come gli pare,
Si perdono al buio per poi ritornare.
Sono notti interminate, scoppi di risate,
Facce sopraesposte per il troppo sole,
Sono questo le parole..
Dolci o rancorose,
Piene di rispetto oppure indecorose...
Sono mio padre e mia madre,
Un bacio a testa prima del sonno,
Un altro prima di partire..
Le parole che ho detto e chissà quante ancora devono venire...
Strette tra i denti,
Risparmiano i presenti,
Immaginate, sentite o sognate..
Spade, fendenti,
Al buio sospirate, perdonate,
Da un palmo soffiate...
Le Mie Parole - S.Bersani
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9 commenti:
Commento riallacciandomi anche all'Ipse Dixit del fratello del pupazzo che ha imparato a pupazzare.
Questa canzone ha uno dei testi più belli che io abbia mai letto, niente da invidiare secondo me ai testi di Bob Dylan, tanto per citare uno che con i suoi testi ha vinto un premiuccio come il Pulitzer. Purtroppo il "nostro" Samuele è senz'altro un dei più sottovalutati cantautori della storia della musica, anche se magari se l'è andata a cercare, facendo canzoni come Freak e Coccodrilli (che però hanno avuto entrambe molto più successo de Le mie parole e allora di chi è la colpa?).
Penso però che questa canzone sia la contraddizione più ovvia a quanto affermato da belli capelli quà sotto. Le canzoni sono un altissima forma di comunicazione e, ciò che conta in una comunicazione, è ovviamente il messaggio che vuole trasmettere. Allora va bene voler regalare sogni, voler permettere a chi ti ascolta di staccare dalla realtà, ma questo a mio giudizio è un fine nettamente collaterale. Il fine di una canzone è quello si di far sognare, ma di far sognare la realtà, una realtà ottenibile. Non mi riferisco solo alle canzoni con messaggi politici, religiosi o sociali (mi viene in mente Bono, un maestro in questo), ma anche a messaggi con fini attuabili singolarmente per se stessi, come amore, amicizia e quant'altro.
Ammetto ovviamente che il Rock a volte è bello anche perché esula da una logica immediatamente pragmatica (vedi I'm the walrus dei Beatles o Cigarettes&Alcool degli stessi Oasis) ma se tutto ciò che scrivi ha questo scopo, la gente ti ascolterà perché fai ridere, perché fai casino, perché dici boiate, perché fai a botte con tuo fratello e dici che lo odi... Il prezzo però è che passi da Pop/Rock band a giullare di corte...
Chiudo quì che mi sono dilungato molto. Mi aspetto commenti di risposta! I commenti servono per scambiare idee, perciò commentate!
...pienamente d'accordo con te...ma Noel parla di realtà e di cose attuabili...semplicemente dando risalto al lato positivo e fantastico di una situazione...lui va contro coloro che fanno uso della musica per mandare un messaggio di disagio esistenziale, di crisi, di religione o di politica...guarda ad esempio i nirvana...hanno avuto tutto e nelle loro canzoni dicono che tutto è schifo, che il mondo è brutto e che non si può uscire fuori dalle difficoltà...beh, x me questa non è musica...la musica deve esser capace di farti sognare rimanendo nel mondo reale...è un arte così celestiale e nobile per poter vedere le cose in modo così negativo!...Era questo il messaggio che Noel diceva e che io ho voluto sottolineare.
Ho commentato già le parole che non condivido di Noel, ma vorrei solo aggiungere un "assurdo" super partes:
I fan degli Oasis sono felici e vivono beati nei sogni offerti da Noel&Co. e accusano Kurt Cobain di essere(stato)un idiota perchè non apprezza la vita e vede tutto negativo.
Per assurdo un fan dei Nirvana potrebbe contro-accusare i discendenti Albioni di essere a loro volta idioti perchè non si accorgono di vivere nel mondo delle fiabe.
forse non è stato capito il messaggio...va bene criticare, ribellarsi, dire sempre e cmq la propria...xò credo sia ancora più importante mandare un messagio positivo..una scossa...la musica deve essere capace di creare reazioni...POSITIVE xò....!!!
La risposta nn può essere "il mondo fa skifo ed io mi ammazzo" come kurt cobain...la musica deve dire "il mondo fa skifo..ok...e allora muoviamoci a migliorarlo!"...Non è vivere nel mondo delle fiabe...è la realtà...può far skifo o meno...siamo sempre noi a deciderlo questo!...Disprezzare solo nn porta a nulla...la musica deve essere capace di denunciare ma allo stesso tempo deve esser capace di portare nuovi soluzioni...di portare ottimismo e possibilità....
Cito testualmente:
You could wait for a lifetime
To spend your days in the sunshine
You might as well do the white line
Cos when it comes on top...
You gotta make it happen!
...
Ok ma quello che hai scritto quì non concorda affatto con quello che hai scritto nell'altro post... diciamo pure che è l'esatto contrario....
e poi ma che messaggio può mandare Liam al mondo, a parte "Fuc'n..." ?!?!?!
Ovviamente il mio messaggio è riferito alle parole del Lord, non di Larry
quello che ho scritto non è in contrasto con quello detto precedentemente...sottolineo sempre l'aspetto positivo...parlare positivo non vuol dire vivere nel mondo delle fiabe con parole quali sole-cuore-amore!...ti ripeto...la cosa ke ho voluto sottolineare è quella di far emergere dalle canzoni sempre una via d'uscita..un lieto fine...una soluzione...x me questa è musica....Quando dico che la musica nn deve parlare di politica, religione e soprattutto crisi esistenziali intendo semplicemente che nn deve farlo soltanto a tono distruttivo....insomma:vedi la relatà così...bene...dammi te una soluzione oppure statti zitto!
P.S..E soprattutto non mi toccare quel vate di Liam..pensa piuttosto a quel chiacchierone di Bono...A proposito..hai sentito il nuovo singolo u2 ?!?!
P.S.(2)...Scherzo su Bono...lui è uno che parla bene...tratta temi delicati e lo fa sempre con positivismo ed attivismo...!!!
vabbè va...diciamo che ti sei salvato in corner ;)
Bravo, lo vedi che davanti a Bono nemmeno la spocchia resiste...e gli devi fare i complimenti aahahahhah
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